Registrati e leggi Primordiale bellezza e migliaia di altri libri
1934. In riva al Lario, una giovane pittrice di nome Carla Badiali pensa al momento in cui, dodici anni prima, ha fatto ritorno a Como con la sua famiglia dopo aver trascorso un’infanzia felice in Francia. Da allora gli eventi sono precipitati: la città, come il resto d’Italia, si è tinta di nero, e ora, nel periodo di piena affermazione del regime fascista, Carla ha scelto di dedicarsi all’astrattismo pur sapendo che l’innovazione, e prima ancora l’idea di consacrarsi all’arte, sono per una donna un salto nel vuoto. In un clima politico sempre più teso, tra gli assalti dei gruppi armati e l’emanazione delle leggi razziali, Carla traccia il proprio percorso, in bilico tra il bisogno di definirsi come artista e l’impossibilità di esprimersi al di fuori dei confini ideologici e culturali imposti dal fascismo. Ma l’inizio della Seconda guerra mondiale e il matrimonio con un uomo di origine ebrea la porteranno a compiere delle scelte decisive e a diventare “uno di quegli individui nemici della patria, della virtù e del bene comune” destinati a scrivere il futuro del Paese.
Valcepina, Lucia
Scopri i dettagli del libroRegistrati ed attiva la tua offerta!
Usa il tuo profilo social
Oppure inserisci i tuoi dati